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Questa Intervista di Nella
Anfuso da parte del Prof. Alier è avvenuta nel
Novembre 2001 nella splendida Villa Medicea di
Artimino costruita per volontà del Granduca de’
Medici, Ferdinando I, fra il 1596 ed il 1600 su
disegno del grande Bernardo Buontalenti,
architetto fiorentino nel significato più ampio
del termine, secondo la buona tradizione
rinascimentale. Gli affreschi della Loggia,
della Cappella e dei Saloni sono del Passignano
(Domenico Cresti 1588c.-1638), mentre il così
detto "ricetto del poggiolo" sembra essere opera
del Poccetti (1548-1612). |
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L’intervista veramente particolare (visto che
non si occupa, come normalmente avviene, di
futilità), affronta l’argomento delle caratteristiche dell’arte vocale nel suo periodo
più fulgido, della grave situazione attuale il
cui versa il Canto e della necessità e
possibilità di una completa rinascita nel nostro
tempo.
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Le domande del Prof. Alier, storico della Musica
e profondo conoscitore dell’Arte del Canto,
riguardano principalmente gli aspetti
caratteristici della antica vocalità, i
motivi storici che ne hanno determinato il
completo stravolgimento anche uditivo rispetto
al grande passato e le iniziative possibili
odierne per ritornare ad un recupero vero e
definitivo del Canto così come è stato concepito
negli anni più fulgidi della civiltà italiana,
dal Rinascimento agli inizi dell’Ottocento.
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Nella Anfuso illumina, con la sua intelligenza e
conoscenza, tutti gli argomenti e tutte le
problematiche .
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Esta
entrevista con Nella Anfuso por parte del Prof.
Alier tuvo lugar en noviembre de 2001 en la
esplendida Villa Medicea de Artimino, construida
por voluntad del Gran Duque de los Medici,
Ferdinando I, entre 1596 y 16oo, según diseño
del gran Bernardo Buontalenti, arquitecto
florentino en el significado más amplio del
término, siguiendo la buena tradición
renacentista. Los frescos de la Loggia, la
Capilla y los salones son obra del Passignano
(Domenico Cresti, ca.1588-1638), mientras el
llamado "ricetto del poggiolo" parece ser obra
del Poccetti (1548-1612). |
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La entrevista, verdaderamente particular (puesto
che no se ocupa, como suele suceder normalmente,
de futilidades), se enfrenta con el argumento
de las características del arte vocal en su
período más refulgente, y de la grave situacíon
actual que atraviesa el Canto y de las
necesitades y posibilidades de un
renacimiento completo en nuestros
tiempos. |
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Las preguntas del Prof. Alier, historiador de la
Música y profundo conocedor del Arte del Canto,
se refieren principalmente a los aspectos
característicos de la antigua vocalidad,
los motivos históricos que han determinado la
completa alteración incluso auditiva respecto a
su brillante pasado y las posibles iniciativas
que hoy en día se puedan adoptar para volver a
una recuperación verdadera y definitiva del
Canto tal como fue concebido en los años más
brillantes de la civilización italiana,
entre el Renacimiento y los primeros años del
siglo XIX. |
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Nella Anfuso ilumina, con su inteligencia y
conocimientos, todos los argumentos y todas las problemáticas. |
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